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Archives 2021

INCLUDability

INCLUDability

Includability è un training course organizzato da Centre for Youth and Mobility che si è svolto in Polonia dal 11/10/2021 al 15/10/2021, destinato agli operatori giovanili che fanno parte di organizzazioni con sede in Polonia, Italia, Georgia, Portogallo, Romania, Armenia, Bielorussia, Slovenia, Grecia e Turchia. Il progetto, cofinanziato dal programma ERASMUS+ dell’Unione europea, mira a migliorare la partecipazione attiva sociale di giovani con disabilità fisiche (motorie o visive).

Le attività svolte hanno permesso ai partecipanti di scoprire di più riguardo la situazione delle persone con disabilità fisiche negli altri paesi. Mediante discussioni e scambi di opinioni si è scoperto quali attività si svolgono, nei rispettivi paesi, per incentivare la partecipazione sociale attiva delle persone con disabilità fisica e confrontarsi sulle rispettive problematiche. Grazie alle attività svolte ogni partecipante ha avuto l’occasione di imparare nuovi metodi per poter lavorare con giovani con disabilità motorie. Inoltre, ciascun partecipante, ha avuto modo di esprimere cosa significasse essere inclusivi, empatizzando con le varie problematiche, scoprendo e imparando come fornire un supporto più adeguato ad una persona con disabilità fisiche nel rispetto delle proprie esigenze.

Questo training è stato veicolo di connessione con altre organizzazioni e istituzioni interessate all’argomento, creando al contempo, un gruppo in piena sinergia.

Antonino Lo Verso

Visita di studio randers

Visita di studio randers

Dal 12 settembre 2021 al 15 settembre 2021 si è svolta a Randers in Danimarca la visita di studio del progetto “Youth+art=Resilience”, un partenariato strategico per lo scambio di buone pratiche nel settore gioventù, coordinato da ASPIRA INSTITUTE (Slovenia), in collaborazione con Asociatia “Centrul pentru Dezvoltarea Instrumentelor Structurale” (Romania), Udruzenje Forum civilne akcije FORCA (Serbia), InterAktion – Verein für ein interkulturelles Zusammenleben (Austria), ESPACIO ROJO (Spagna), Den Selvejende Institution Gaia, Randers (Danimarca) e l’Associazione UNIAMOCI ONLUS (Italia). Il progetto, cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea, è destinato a giovani in condizione di marginalizzazione e con minori possibilità con la finalità di promuovere e incoraggiare l’avvicinamento dei giovani con minori opportunità all’arte, per poter sviluppare una maggiore resilienza e quindi migliori strategie per fronteggiare le difficoltà.

 Il primo giorno è stato svolto nella sede di Den Selvejende Institution Gaia, un museo che si occupa di Outsider Art. Le mostre d’arte del Museo GAIA Outsider presentano opere artistiche al di fuori degli standard dell’arte classica. Sono rappresentative di diverse forme di espressione e danno voce a gruppi marginalizzati di Randers. Le organizzazioni hanno visitato la collezione permanente e l’intera struttura, la quale presenta numerosi laboratori dove poter sperimentare il proprio modo di fare arte: stanze dedicate al riciclo di stoffe, una falegnameria in cui si autoproducono le tele su cui dipingere e aule di svago in cui lavorare al computer. Il museo è gestito da persone con disabilità cognitive e/o fisiche così come il ristorante all’interno del museo stesso, il Cafè GAIA Papaya, dove uno chef del loro staff ci ha preparato un’intera cena, omaggiando l’Italia e facendoci assaggiare piatti danesi.
Abbiamo visitato l’Akademie di GAIA, che è un enorme spazio destinato alla creazione e all’apprendimento di tecniche artistiche per i loro utenti: ognuno ha il suo spazio di lavoro, il suo stile e i suoi materiali preferiti.

Un altro luogo degno di menzione è la Bifrost Art School, una scuola d’arte che ospita 15 studenti con diverse disabilità. In tre sole stanze è possibile immergersi in un contesto artistico più unico che raro: a Bifrost lavorano con il disegno, la pittura e la scultura. I lavori degli studenti di Bifrost viene esposto in patria e all’estero.

Il grande protagonista dell’Outsider art di Randers è Kenneth Rasmussen, che oggi gestisce una sua galleria, in cui vende ed espone le sue opere ed ha studiato proprio a Bifrost. Kenneth ha parlato con noi e ci ha raccontato dei suoi interessi principali del momento: oltre alle stampe in linoleum, si dedica ad una particolare forma di lavoro a maglia, in cui utilizza al posto dei fili i sacchetti di plastica, facendo degli arazzi lunghissimi per decorare pareti e colonne. Tramite questo lavoro afferma lui stesso di proteggere l’ambiente.  Un altro artista molto importante a Randers è l’artista visivo, dadaista e poeta Sven Dalsgaard. La visita di studio ci ha permesso di conoscere non solo le sue opere ma anche parti del suo carattere, grazie all’ospitalità della sua amica Rita Houmann, la quale ci ha accolto nella sua casa-museo ricca di arte e testimonianze di outsider art. Sven Dalsgaard è stato un artista eccezionalmente produttivo e versatile, esempio di come l’arte a volte può salvare, può dare forme di sfogo alternative e soprattutto può dare voce a chi, potenzialmente, potrebbe vivere per tutta la vita nell’invisibilità data dalla marginalizzazione della malattia.

L’incontro con tutti gli artisti di GAIA e questa immersione nel clima dell’arte irregolare, divergente e non convenzionale è stata di forte ispirazione per le attività progettuali future e ha stimolato il pensiero oltre che la vista. Tutto ciò che abbiamo visto era eccezionale, frutto di lavoro e passione ma soprattutto apertura ed inclusione. Un modo di guardare alla società egualitario ma che valorizza le differenze e che restituisce un senso di dignità all’espressione artistica che è di tutti ed è per tutti.

Giulia Messina

Erasmus Days

Anche quest’anno partecipiamo con piacere agli eventi per la celebrazione del programma Erasmus+: oggi inauguriamo il nostro club europeo con le prime iscrizioni, presso la nostra sede alle 12:00 e domani vi faremo compagnia su Facebook con una mostra online sui nostri progetti Erasmus+ attivi

🙂

Alla scoperta di un piccolo angolo del nostro quartiere

Lunedì 4 Ottobre 2021 abbiamo scoperto un piccolo angolo del nostro quartiere grazie alle nostre nuove conoscenze informatiche!

Qualche mese, infatti, fa abbiamo seguito un corso online chiamato Blended Mobility AIM: Easy to understand training on the basics of ICT, cofinanziato dal Programma Erasmus+ dell’Unione europea con ASSOCIAZIONE UNIAMOCI ONLUS – Coordinatore (Italia), Asociacija “Aktyvus jaunimas” (Lituania), CENTRO SOCIAL E PAROQUIAL SANTOS MARTIRES (Portogallo), Tallina Tugikeskus Jukus (Estonia), Towarzystwo Wspierania Inicjatyw Spolecznych Alpi (Polonia), UNIVERSITÀ’ DEGLI STUDI DI CATANIA (Italia).

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Orto aperto

Progetto che nasce dal bisogno contatto reale e concretezza, relazione e collaborazione tra persone e natura. Il progetto, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese,  realizzato a Brancaccio  per un anno da un gruppo di 15 partecipanti giovani e adulti con disabilità motoria e/o cognitiva supportati da volontari.

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Green youth’s promoters

Dal 28 al 30 Agosto 2021 si è svolto a Palermo il secondo training breve per la formazione dello staff tenuto dall’Associazione Uniamoci Onlus per il partenariato “Green youth’s promoters” cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea e finalizzato allo scambio di buone prassi tra 4 organizzazioni Europee, tra cui Uniamoci Onlus in qualità di coordinatore, l’organizzazione portoghese Brigada do Mar, l’organizzazione belga Urban Foxes e l’organizzazione polacca Unesco Initiative Centre.

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Fiorisce un’aiuola a Brancaccio

Il 30 Agosto 2021, in occasione dell’evento di formazione del progetto Erasmus+ Green Youth’s Promoters – coordinato da Uniamoci Onlus, un gruppo di educatori giovanili e volontari polacchi portoghesi e belgi, supportati dai volontari di Uniamoci Onlus, si è impegnato nella pulizia e  piantumazione di fiori e alberi da frutto in un’aiuola di via Azolino Hazon a Palermo. 
Tanti gli abitanti del quartiere che hanno seguito i lavori dai loro balconi, qualcuno ha contribuito alle attività piantumando fiori in altre aiuole vicine, un abitante del quartiere si è energicamente unito ai nostri volontari facendo buche, partecipando alla pianificazione dell’aiuola e facendo da intermediario con il quartiere.

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Spazio di ascolto per persone in corso di sospensione del procedimento penale con messa alla prova

Adesso parlo io è uno spazio di ascolto e condivisione dedicato a persone in corso di sospensione del procedimento penale con messa alla prova. Nasce da un’idea dell’UIEPE Palermo (Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia) che ne ha affidato la realizzazione all’Associazione Uniamoci Onlus, al fine di rispondere al bisogno di ascolto osservato nei soggetti assistiti dall’Ufficio.

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Palermo Green Giovani

Progetto volto a favorire l’impegno sociale dei giovani, coinvolgendoli in attività concrete capaci di stimolare un maggiore senso civico, in particolare rispetto alla creazione di un ambiente cittadino più pulito e sano, che possa essere veicolo per l’interiorizzazione della cultura della legalità, dell’inclusione e della partecipazione sociale attiva.

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Vuoi diventare volontario di Palermo Green Giovani?

Cerchiamo giovani volontari (18 – 30 anni) interessati a partecipare ad attività periodiche di cura del verde pubblico e pulizia di alcuni quartieri della città di Palermo (Brancaccio-Ciaculli, Oreto-Stazione e Tribunali-Castellammare).

È previsto un incontro di formazione prima dell’avvio delle attività ed ai volontari verranno forniti gratuitamente ausili necessari allo svolgimento delle attività.

Verrà creato un calendario con circa sei incontri mensili a cui i volontari verranno invitati a partecipare, compatibilmente con i propri impegni.

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