Laboratorio del Progetto Sviluppare occupabilità con l’artigianato sostenibile – SOCAS, realizzato dall’Associazione Uniamoci Onlus e finanziato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

Iniziano nel mese di ottobre e proseguiranno per tutto il mese di novembre le attività relative al laboratorio di riuso e riciclo creativo rivolte ai beneficiari con disabilità dell’Associazione Uniamoci Onlus, con l’obiettivo di creare oggetti di uso quotidiano utilizzando tessuti, contenitori, accessori e materiali che altrimenti verrebbero gettati. La prima attività di riciclo creativo in cui sono stati impegnati i partecipanti è consistita nella decorazione di bottiglie in vetro attraverso l’applicazione di avanzi di lana, legumi secchi e pasta per trasformarle in gradevoli centrotavola e portafiori. Riutilizzando i contenitori di cartone delle uova sono stati realizzati dei serpenti variopinti decorativi ed altre decorazioni da appendere sono state create attraverso il riutilizzo di tappi di bottiglie. Sempre con i tappi i partecipanti hanno realizzato anche dei segnaposto/porta-foto. Con i resti delle saponette ed i sacchettini portaconfetti ed i loro decori sono stati realizzati dei graziosi sacchetti per profumare armadi e cassetti. Altro materiale da riutilizzare e trasformare sarà la carta (usata), i partecipanti ne hanno raccolta già parecchia e stanno procedendo allo sminuzzamento per creare carta riciclata ed oggetti in carta pesta. Altre idee proposte riguardano l’utilizzo di barattoli per la realizzazione di portapenne.


Cartoncino riciclato

Anziché gettare via la carta già utilizzata è possibile crearne di nuova. I partecipanti hanno infatti riciclato vecchie carpette ormai logore ed altri avanzi di carta e cartoncino che sarebbero altrimenti stati cestinati per produrre del cartoncino. Alla prima fase di sminuzzamento della carta segue una più lunga fase di macerazione, la pasta così ottenuta è stata poi triturata più finemente con l’aiuto di un mixer per poi essere stesa e pressata per l’asciugatura. 


Angioletti

Gli angioletti sono stati realizzati utilizzando i contenitori per le uova, avanzi di lana e nastrini. Per realizzare il corpo sono stati utilizzati i contenitori per le uova (in plastica o carta) opportunamente ritagliati, la testa può essere realizzata con carta pesta, grandi perline o polistirolo, per realizzare le ali così come per il colletto sono stati utilizzati dei nastrini mentre per i capelli dei fili di lana. I materiali sono stati assemblati con la colla a caldo ma può essere utilizzata anche una colla siliconica trasparente. Occhi e bocca sono stati disegnati con i pennarelli.


Sacchetti profumati

Utilizzando i resti di saponette, ormai troppo piccoli e scomodi da consumare, sono stati realizzati dei graziosi sacchetti per profumare armadi e cassetti. I resti delle saponette sono stati prima sminuzzati per poi riempire dei sacchettini portaconfetti in tessuto. Per dare ai sacchetti una forma più tonda è stata inserita all’interno della bambagia. I sacchetti sono stati chiusi con i nastrini e decorati con i fiori finti che si trovano solitamente nei sacchettini portaconfetti. 


Segnaposto/porta-foto

Questi segnaposto, utilizzabili anche come porta-foto, sono realizzati con tappi di bottiglie, fil di ferro, colla e graffette; è possibile aggiungere anche qualche perlina o altri elementi decorativi.


Libellule 

Per realizzare queste libellule sono stati utilizzati tappi di bottiglie, filo, ritagli di feltro e stoffa, perline, bottoni e colla. Appese, per esempio ad una pianta o al soffitto, rendono al meglio: dondolano ad ogni movimento d’aria creando un effetto molto piacevole.


Serpenti di carta

Utilizzando i contenitori per le uova, pittura e colla sono stati realizzati dei colorati serpenti decorativi. L’idea di disporne alcuni sulla libreria è molto simpatica!


Centrotavola 

Le bottiglie in vetro sono state decorate attraverso l’applicazione con colla di avanzi di lana, legumi secchi e pasta. Il tocco finale è stata la verniciatura a spray. Le bottiglie possono essere così riutilizzate e trasformate in gradevoli centrotavola, portafiori o portacandele.